TRAINING AUTOGENO
percorso di gruppo per il benessere del professionista e dell'azienda.
CENNI STORICI
Il Training autogeno è stato ideato nella prima metà del ventesimo secolo da Johannes Heinrich Schultz, neurologo e psichiatra, nato nel 1884 a Gottingen. Nel 1932 esce la prima edizione di « DAS AUTOGENE TRAINING» L'autore aveva un grande interesse per la psicologia dell'evoluzione personale e non soltanto per la cura della psicopatologia.
Schultz definì il training autogeno un metodo scientifico di autodistensione da concentrazione psichica che consente di modificare situazioni psichiche e somatiche.
Lo suddivise in training autogeno inferiore e superiore, rappresenta uno strumento per migliorare il benessere e la produttività individuale.
PERCHÉ INSERIRE UN PERCORSO DI TRAINING AUTOGENO IN AZIENDA
Investire in un percorso di Training Autogeno significa promuovere il benessere psicofisico dei propri collaboratori, con effetti positivi diretti sul clima aziendale e sulle performance.
Uno stato di equilibrio personale riduce il rischio di assenteismo, migliora la capacità di gestione dello stress e potenzia la resilienza nei momenti di pressione.
Questo tipo di intervento favorisce inoltre la coesione del team, aumentando la motivazione e la produttività, creando così un ambiente di lavoro più armonioso e orientato agli obiettivi.
IN COSA CONSISTE
Si tratta di un apprendimento graduale di esercizi di concentrazione passiva, mirati a generare rilassamento fisico e mentale. Questo processo è basato sul principio dell'ideoplasia: la psiche può indurre modificazioni nello stato corporeo. Il pensiero riesce a mobilitare il sistema neurovegetativo nella sua dimensione parasimpatica (rilassante), consente di indurre spontaneamente modifiche neurofisiologiche positive, con effetti di riduzione dello stress e miglioramento della concentrazione.
Training significa infatti: allenamento, che porta a modificazioni sempre più valide, precise e consistenti.
Autogeno significa "che si genera da sé". In conseguenza dell'apprendimento di questo nuovo atteggiamento si sviluppano spontanee modificazioni psichiche e somatiche di senso opposto a quelle provocate nella nostra mente e nel nostro corpo da uno stato di tensione, di ansia, di stress.
A COSA SERVE
Il training autogeno rappresenta uno dei migliori metodi preventivi per evitare di cadere in varie forme patologiche da stress, sia fisiche che psichiche.
Agisce sulla qualità delle nostre prestazioni , siano esse di carattere sportivo, lavorativo o artistico. Si usa preventivamente per il benessere e l'equilibrio psicofisico.
Il Training autogeno è particolarmente utile per:
- Ridurre stress lavorativo e tensioni emotive.
- Migliorare l'efficienza personale e la gestione dell'energia.
- Rafforzare il controllo emotivo e prevenire il burnout.
- Incrementare capacità di concentrazione, memoria e resilienza.
- Migliorare il clima aziendale attraverso il benessere psicofisico del team.
Il training autogeno è utile per:
- Disturbi da stress
- Gastrite Stipsi o stitichezza
- Tachicardia
- Mal di testa
- Disturbi d'ansia e attacchi di panico
- Fobie
- Tossicomanie e dipendenze da sostanze
- Disturbi della sessualità
- Disturbi alimentari
- Insonnia Balbuzie e Tic
- Disturbi della pelle (eczemi, orticaria, psoriasi, alopecia, pruriti,)
- Dolore cronico
- Fibromialgia
- Paura di perdere il controllo e migliorare autocontrollo emotivo
- Disturbi del sonno.
In Ostetrica: preparazione psicofisica al parto.
Nel Lavoro: recupero rapido delle energie psico-fisiche. Riduzione dell'aggressività Miglioramento dell'efficienza. Riattivazione dell'iniziativa personale. Maggiore adattamento alla realtà.
Nell' Educazione: Alleviare ansia scolastica. Recupero della capacità di concentrazione e di memorizzazione. Riduzione dei riflessi psicosomatici. Maggiore serenità e distacco dai problemi.
Nello Sport: (per aiutare lo sportivo a dare il meglio di sé e a migliorare le sue prestazioni possibili). Superamento dell'ansia d'attesa pre-agonistica. Compensazione dell'eventuale riduzione di sonno. Riduzione del ritmo respiratorio. Maggiore scioltezza nelle prestazioni.
IN PRATICA
Il Training autogeno si apprende gradualmente in una serie di incontri in cui vengono svolti gli esercizi guidati. È un percorso di apprendimento e allenamento. Una volta acquisito il metodo e raggiunta l'autogenicità, sarà uno strumento prezioso che potrai utilizzare autonomamente senza il bisogno di un trainer.
Si agisce su tutto il corpo rilassandolo gradualmente attraverso la formulazione di frasi che indurranno nel corpo: la calma che è l'esercizio fondamentale per accedere al training autogeno, la pesantezza il cui obiettivo è di raggiungere una diffusa sensazione di pesantezza, indice dell'avvenuta distensione della muscolatura sia liscia che striata, il calore agendo sull'apparato circolatorio: provoca una dilatazione periferica dei capillari che consente un miglior ricambio energetico e induce uno stato di profondo riposo, il respiro regolare e calmo, plesso solare disteso e la fronte fresca e rilassata.
Le modificazioni fisiologiche sono scientificamente provate.

A CHI È INDICATO IN AZIENDA
Il Training Autogeno può essere proposto a diverse figure aziendali, adattandolo alle esigenze specifiche di ciascun gruppo:
Leadership e Management
- Direttori Generali
- Manager di funzione
- Team Leader
- Responsabili di progetto
Obiettivo: Migliorare la gestione dello stress decisionale, potenziare la leadership emotiva e favorire un clima collaborativo.
Collaboratori Operativi
- Addetti alle operazioni
- Personale tecnico
- Impiegati amministrativi
Obiettivo: Ridurre lo stress operativo, migliorare il benessere personale e incrementare la concentrazione e l'efficienza.
Team Commerciale e Marketing
- Responsabili vendite
- Account Manager
- Addetti al customer care
Obiettivo: Rafforzare la resilienza emotiva, migliorare la gestione delle relazioni con i clienti e mantenere la motivazione sotto pressione.
Reparti ad Alta Complessità e Stress
- Personale di front office
- Reparti con scadenze serrate o carico di lavoro intenso (es. IT, logistica)
Obiettivo: Ridurre il rischio di burnout, migliorare la capacità di recupero energetico e favorire una gestione equilibrata dello stress.
Gruppi Eterogenei
- Team inter-funzionali
- Dipartimenti misti coinvolti in progetti trasversali
Obiettivo: Favorire la coesione del gruppo, migliorare la collaborazione e sviluppare un clima di lavoro più sereno e produttivo.
DURATA
I percorsi durano 10 incontri da 60/90 min,
COSTO
- Preventivo su misura.
MODALITÀ DI PAGAMENTO
Da accordare con l'azienda.
RICHIESTA
È necessario prenotare un appuntamento per una consulenza gratuita inviando un e-mail a: info@valentinadedonato.ch