TRAINING AUTOGENO

percorso di gruppo per docenti


CENNI STORICI

Il Training autogeno è stato ideato nella prima metà del ventesimo secolo da Johannes Heinrich Schultz, neurologo e psichiatra, nato nel 1884 a Gottingen. Utilizzato in ambiti educativi, aiuta a prevenire e gestire gli effetti della tensione e del sovraccarico emotivo tipici della professione docente.

Schultz definì il training autogeno un metodo di autodistensione da concentrazione psichica che consente di modificare situazioni psichiche e somatiche.

Lo suddivise in training autogeno inferiore e superiore.


PERCHÈ I DOCENTI DOVREBBERO FARLO:

La professione docente comporta un carico emotivo e mentale significativo: dalla gestione delle classi alla pianificazione didattica, fino alla relazione con studenti e famiglie.

Il Training autogeno rappresenta uno strumento concreto per migliorare la qualità della vita lavorativa, promuovendo il benessere personale e la capacità di affrontare con serenità le sfide quotidiane.

Ridurre lo stress non solo migliora la salute e la resilienza del docente, ma influisce positivamente anche sul clima in classe e sulla qualità dell'insegnamento, creando un ambiente scolastico più sereno e produttivo.


IN COSA CONSISTE

Il Training autogeno consiste in un "apprendimento graduale di una serie di esercizi di concentrazione psichica passiva, particolarmente studiati e concatenati, allo scopo di portare progressivamente al rilassamento" (L.Peresson).

Training significa infatti: allenamento, che porta a modificazioni sempre più valide, precise e consistenti.

Autogeno significa "che si genera da sé". In conseguenza dell'apprendimento di questo nuovo atteggiamento si sviluppano spontanee modificazioni psichiche e somatiche di senso opposto a quelle provocate nella nostra mente e nel nostro corpo da uno stato di tensione, di ansia, di stress.

Il principio su cui si basa il T.A. è l'ideoplasia: la psiche può indurre modificazioni nello stato corporeo. Il pensiero riesce a mobilitare il sistema neurovegetativo nella sua dimensione parasimpatica (rilassante).


A COSA SERVE

Il training autogeno rappresenta uno dei migliori metodi preventivi per evitare di cadere in varie forme patologiche da stress, sia fisiche che psichiche.

Agisce sulla qualità delle nostre prestazioni , siano esse di carattere sportivo, lavorativo o artistico. Si usa preventivamente per il benessere e l'equilibrio psicofisico.

Il Training autogeno può aiutare i docenti a:

  • Ridurre l'ansia e le tensioni emotive derivanti dalla gestione delle classi.
  • Prevenire il burnout e il sovraccarico professionale.
  • Recuperare concentrazione e calma interiore, migliorando le capacità di ascolto e relazione.
  • Migliorare la qualità del sonno e il recupero energetico.
  • Favorire un approccio più sereno e proattivo nella didattica

Il training autogeno è utile per:

  • Disturbi da stress
  • Gastrite Stipsi o stitichezza
  • Tachicardia
  • Mal di testa
  • Disturbi d'ansia e attacchi di panico
  • Fobie
  • Tossicomanie e dipendenze da sostanze
  • Disturbi della sessualità
  • Disturbi alimentari
  • Insonnia Balbuzie e Tic
  • Disturbi della pelle (eczemi, orticaria, psoriasi, alopecia, pruriti,)
  • Dolore cronico
  • Fibromialgia
  • Paura di perdere il controllo e migliorare autocontrollo emotivo
  • Disturbi del sonno

In Ostetrica: preparazione psicofisica al parto.

Nel Lavoro: recupero rapido delle energie psico-fisiche. Riduzione dell'aggressività Miglioramento dell'efficienza. Riattivazione dell'iniziativa personale. Maggiore adattamento alla realtà.

Nell' Educazione: Alleviare ansia scolastica. Recupero della capacità di concentrazione e di memorizzazione. Riduzione dei riflessi psicosomatici. Maggiore serenità e distacco dai problemi.

Nello Sport: (per aiutare lo sportivo a dare il meglio di sé e a migliorare le sue prestazioni possibili). Superamento dell'ansia d'attesa pre-agonistica. Compensazione dell'eventuale riduzione di sonno. Riduzione del ritmo respiratorio. Maggiore scioltezza nelle prestazioni.


IN PRATICA

Il Training autogeno si apprende gradualmente in una serie di incontri in cui vengono svolti gli esercizi. È un percorso di apprendimento e allenamento. Una volta acquisito il metodo e raggiunta l'autogenicità, sarà uno strumento prezioso che potrai utilizzare autonomamente senza il bisogno di un trainer.

Si agisce su tutto il corpo rilassandolo gradualmente attraverso la formulazione di frasi che indurranno nel corpo: la calma che è l'esercizio fondamentale per accedere al training autogeno, la pesantezza il cui obiettivo è di raggiungere una diffusa sensazione di pesantezza, indice dell'avvenuta distensione della muscolatura sia liscia che striata, il calore agendo sull'apparato circolatorio: provoca una dilatazione periferica dei capillari che consente un miglior ricambio energetico e induce uno stato di profondo riposo, il respiro regolare e calmo, plesso solare disteso e la fronte fresca e rilassata.

Le modificazioni fisiologiche sono scientificamente provate.


BENEFICI A LUNGO TERMINE

Il benessere dei docenti è un elemento chiave per affrontare con energia e serenità le sfide quotidiane della scuola. Un maggiore equilibrio emotivo e psico-fisico aiuta a vivere con più soddisfazione la relazione con gli studenti e a gestire con più tranquillità le dinamiche scolastiche. Il Training Autogeno non è solo uno strumento di rilassamento, ma anche un modo per valorizzare il ruolo del docente come guida serena e centrata, capace di trasmettere calma e fiducia in ogni situazione.

A CHI È INDICATO

  • Docenti della scuola dell'infanzia: affrontano sfide legate alla gestione di bambini piccoli, che richiedono molta energia fisica, sensibilità e un contatto emotivo intenso.
  • Docenti della scuola elementare: impegnati a creare un equilibrio tra insegnamento delle basi educative e gestione delle dinamiche di gruppo tra bambini in crescita.
  • Docenti della scuola media: si trovano a lavorare con adolescenti, gestendo la complessità dei cambiamenti emotivi e comportamentali tipici di questa fase.
  • Docenti della scuola post obbligatoria (licei e scuole professionali): si occupano di studenti più grandi, con sfide legate alla preparazione accademica e professionale, oltre a un maggiore bisogno di gestire relazioni più mature.

DURATA

I percorsi durano 10 incontri di 60/90 min.

COSTO

  • Preventivo su misura.

MODALITÀ DI PAGAMENTO

Da accordare con l'istituto scolastico.

RICHIESTA

È necessario prenotare un appuntamento per una consulenza gratuita inviando un e-mail a: info@valentinadedonato.ch 

Operatrice del benessere